DOMANDE FREQUENTI

SIGNIFICATO DELL'ACCREDITAMENTO

Il regolamento europeo 765/2008 prevede che ogni Stato Membro nomini il proprio Ente Unico nazionale di accreditamento, conferendogli uno status giuridico e riconoscendolo come espressione di pubblica autorità. In Italia, nel 2011 è stato istituito l’Ente Unico di accreditamento denominato ACCREDIA, che opera in regime di mutuo riconoscimento in ambito europeo (EA European Accreditation) e internazionale (ILAC MRA – International Laboratory Accreditation Cooperation Mutual Recognition Arrangement)

Di conseguenza, il Centro LAT n.60 rappresenta l’attestazione, da parte di ACCREDIA, della competenza, indipendenza e imparzialità del nostro Laboratorio.

CERTIFICATO DI TARATURA E RAPPORTO DI TARATURA

Il certificato di taratura è accreditato secondo la norma UNI EN ISO 17025 (CERTIFICATO LAT). ACCREDIA attesta la competenza tecnica del laboratorio ad effettuare le tarature indicate nello scopo di accreditamento e assicura che il laboratorio di taratura soddisfi i requisiti tecnici e gestionali necessari per fornire dati e risultati accurati e tecnicamente validi. E’ possibile allegare o inserire, all’interno dei certificati, dichiarazioni di conformità a specifiche o norme, definendone preventivamente la regola decisionale applicabile.

Il rapporto di taratura (RdT), pur riportando campioni ed apparecchiature la cui riferibilità metrologica è dimostrata, non è soggetto ad alcun obbligo di sorveglianza da parti di Enti terzi; la scelta di qualificare il Laboratorio è demandata al Cliente. E’ possibile allegare o inserire, all’interno dei rapporti, l’accettazione a  specifiche o norme.

CALIBRAZIONE E TARATURA

Spesso utilizzati come sinonimi, i termini calibrazione e taratura possiedono due differenti significati:

il termine calibrazione deriva da una scorretta interpretazione del termine inglese "Calibration" il cui significato è propriamente taratura.

Mentre la taratura ha lo scopo di definire le caratteristiche metrologiche di uno strumento, la calibrazione consiste nella regolazione di uno strumento (se tecnicamente fattibile) con lo scopo di migliorarne gli errori. Il termine più comune utilizzato per descrivere questo tipo di attività, tratto dall'inglese è "adjustment".

VALIDITA' TEMPORALE DELLA TARATURA

Il Cliente deve, in funzione delle proprie procedure interne o normative che ne regolamentano i processi produttivi, stabilire una periodicità per il rinnovo della taratura degli strumenti di misura utilizzati in tali processi. In mancanza di esse, la periodicità deve essere stabilita in funzione dell'utilizzo dello strumento.

E' comunque consigliabile eseguire la taratura degli strumenti ogni 12 mesi